IL BRIDGE AL TEMPO DEL COVID19

Queste poche note per raccontarvi cosa accade – ed è accaduto – nel nostro

piccolo mondo del bridge in questi terribili giorni di pandemia

(questo è uno dei tanti termini che ci è divenuto familiare

insieme ad altri di cui non sospettavamo neanche l’esistenza

come “lockdown” che sembra quasi quello che accade quando un

giocatore avventato paga 1100 in un contratto contrato in zona).

A parte il famigerato coronavirus, di cui tutti, nostro malgrado, siamo

divenuti esperti, anche questo sito, per non essere da meno, è stato

contagiato da qualche parente del suddetto ed è rimasto inagibile per

parecchio tempo impedendoci di informarvi tempestivamente.

Ora che, forse, sembra che il peggio sia alle nostre spalle,

a parte la forzata lontananza fra noi tutti che eravamo abituati

a ritrovarci periodicamente, possiamo dire che il bridge,

fra le nostre attività, è quella che è stata più facile da conservare

e praticare anche se con modalità non consuete per tutti.

Quasi tutti i nostri soci, anche i più refrattari, si sono

dedicati – a quanto sembra con molta soddisfazione – al bridge online

sfruttando principalmente la piattaforma BBO che consente di giocare

tornei a coppie e/o squadre senza spostarsi da casa.

Certo, il bridge praticato nella nostra sede aveva un

fascino diverso, ma non si può avere tutto

e, in attesa di poter riaprire (a settembre?) bisogna accontentarsi.

Sul sito di cui abbiamo detto, per varie iniziative,

sono in essere tornei a coppie e squadre cui si può facilmente accedere.

Mentre i tornei a squadre sono gratuiti, per quelli a coppie è previsto un

minimo contributo di una moneta virtuale (BBO $)

Per rendere fruibile ad i nostri soci anche questa possibilità,

per iniziativa della nostra presidente (approvata dal C.D.)

a tutti coloro che ne facciano richiesta

verranno accreditati 10 BBO$.

A questo proposito, devo dire che i soci

Vincenzo Di SalvoGabriela Nessi,

a nome e per conto dei due gruppi Watshapp

da loro creati, cui aderiscono molti dei nostri soci,

e che servono ad organizzare duplicati e quant’altro

e a tenere in contatto tutti

mi hanno incaricato di trasmettere alla nostra presidente

Ada Paterlini

e rendere pubblico il plauso degli associati per l’iniziativa.

A scanso di equivoci, il C.D. sta anche pensando ad altre modalità

di risarcimento  per le mensilità di associazione non usufruite

 di cui vi informeremo tempestivamente.

Per fortuna il B.A.C.C.H. è in una situazione finanziaria solida

e può reggere l’impatto con una situazione precaria come la presente.

Il C.D. rimane operativo e si riunisce in videoconferenza

e anche i nostri allievi non hanno perso tempo,

si sono organizzati, giocano regolarmente,

sono seguiti e diventano sempre più bravi.

Non avendo altro da aggiungere vi saluto.

Baciamo le mani.